lunedì 16 febbraio 2004

meglio single che male accompagnati.


vi giuro. ci avrei scommesso il portatile che c'entrava la ex.
ma guardate, e' riuscito a dirmelo in un modo cosi' fottutamente patetico, che provo per lui una pena infinita, che e' addirittura piu' forte dell'odio, del male e dello schifo che puo' farmi.
mi fa pena perche' e' solo un coglione, e io sono stata una povera ingenua a dargli anche solo un briciolo di fiducia.
ma tanto lo sapevo benissimo che andava a finire cosi', quindi non c'e' problema.
la rabbia e' semplicemente che io un pochino ci credevo in lui. avrei voluto che dimostrasse a tutti quelli che gli davano addosso che non era poi un cattivo ragazzo. invece e' coglione al 110%, c'e' poco da fare. biologicamente parlando e' maggiorenne ma ha la capacita' di ragionamento di un cinno dell'asilo. alla sua eta' dovrebbe aver imparato a riflettere sulle conseguenze di quello che fa.
sapeva che sto male. gli ho detto tutto, del male che mi faccio, dei problemi che ho. e le cose che mi fanno piu' male son due. una e' la sua risposta del 3/2 alla mia domanda "ma sei sicuro di quello che fai?": "assolutamente si'". assolutamente 'sto cazzo, coglione. e la seconda sono gli sms di ieri sera. non tanto il primo [risposta al mio "mi dici che cazzo vuoi fare?" del tipo "scusami ma ci sono ricascato con la mia ex" e simili stronzate di una pateticita' che fa luce...], quanto il secondo, in cui diceva che gli dispiace che io stia male per colpa sua e che non voleva che andasse cosi'. un campionario di banalita', per prima cosa. secondo, non puoi dirmi che ti dispiace in quel modo li'. terzo, beh vorrei anche vedere che avessi voluto che andasse in 'sto modo!!! ma che cazzo, ma se non volevi che andasse cosi', non ci tornavi!!! diciamoci la verita', fottuto cretino!! ognuno di noi e' responsabile delle proprie azioni.
ma ripeto, non dico tutte 'ste cose perche' sto male.
perche' lo sapevo, che andava a finire cosi', non mi lamento.
le dico solo perche' speravo che avesse almeno un neurone. invece ha dimostrato di ragionare con parti del corpo sufficientemente lontane dalla testa, rompendo le balle a me e sfasciando pure l'amicizia con Jaxx [che ha detto che se lo vede lo mette al muro... io vengo a tenerlo fermo.].
ma non ce l'ho con lui. spero che il buon Dio gli riservi la fortuna di capire quanto fa male comportarsi cosi' prima di doverlo provare sulla propria pelle.
Credo che questo episodio segni l'inizio di un capitolo diverso per la mia vita.
Un capitolo molto diverso.
Un capitolo che merita le Maiuscole a inizio frase.
Un capitolo in cui la Dani non fa piu' la parte della cogliona che se lo prende in quel posto.
Buongiorno, nuovo capitolo.

- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -

"Quando tutte le parole sai che non ti servon piu'
Quand sudi il tuo coraggio per non startene laggiu'
Quando tiri in mezzo Dio o il destino o chissa' che
Che nessuno te lo spiega perche' sia successo a te
Quando tira un po' di vento che ci si rialza un po'
E la vita e' un po' piu' forte del tuo dirle "grazie, no"
Quando sembra tutto fermo, la tua ruota girera'
Sopra il giorno di dolore che uno ha.

Quando indietro non si torna, quando l'hai capito che
Che la vita non e' giusta come la vorresti te
Quando farsi una ragione vorra' dire vivere
Te l'han detto tutti quanti che per loro e' facile
Quando batte un po' di sole dove ci contavi un po'
E la vita e' un po' piu' forte del tuo dirle ancora no
Quando la ferita brucia, la tua pelle si fara'
Sopra il giorno di dolore che uno ha.

Quando il cuore senza un pezzo il suo ritmo prendera'
Quando l'aria che fa il giro i tuoi polmoni becchera'
Quando questa merda intorno sempre merda restera'
Riconoscerai l'odore perche' questa e' la realta'
Quando la tua sveglia suona e tu ti chiederai che or'e'
Che la vita e' sempre forte e molto piu' che facile
Quando sposti appena il piede, il tuo tempo crescera'
Sopra il giorno di dolore che uno ha."
Ligabue, Sopra il giorno di dolore che uno ha

Nessun commento:

Posta un commento