lunedì 25 giugno 2007

chinese therapy.

Quando ordino da mangiare alla rosticceria cinese chiedo sempre un paio di bastoncini.
Ormai con la pratica sono diventata piuttosto brava ad usarli. Così facendo, a forza di chiedere bastoncini in ogni ristorante in cui vado, si potrebbe dire che ho messo su una collezione. Ne ho dieci coppie, comprese una che viene dal giapponese, un paio del McDonalds (!) quando fecero la settimana cinese, e un paio che mi ha portato la Fla da China Town (uao...).
Quando sono da sola in casa a pranzo o a cena, mi piace concedermi un pasto cinese. In genere metto su anche uno di quei filmettini da teenager con la protagonista che sembra bruttina ma in realtà è una strafiga e tutti finiscono stramaledettamente felici e contenti. E me ne sto lì, seduta sghemba sulla panca di cucina, a mangiarmi coi bastoncini il mio pollo coi funghi e il bambù che più buono di quello che fa la mia rosticceria non l'ho mai mangiato, mi guardo la storiellina da teenager e mi sento un po' meno da sola ^_^".

E' un paio di giorni che ho l'umore molto variabile, tendente al basso. Non so spiegarne il motivo, ma al di là di tutto non vedo l'ora che arrivi giovedì che me ne torno al mare e ricarico finalmente le pile. Domani ho un esame, entro breve sarà operativo il sito di Oblivion che mi è costato notevole fatica { appena finito il testing metterò online il link, andateci perchè è pieno di filmati divertenti ^_^ !! }, qualche altro lavoretto ed esame si profila all'orizzonte. Sono finite le giornate apocalittiche da organizzare con la polisportiva e con Estate Ragazzi. Sabato ho una cena di classe ufficialmente votata al massacro, e per certe cose non ho poi questa gran voglia di andarci.
I vestiti sporchi di sangue, capite... son difficili da lavare. XD

Avrei bisogno di tempo per starmene dieci minuti per i cazzi miei a pensare.
Certe volte mi sembra di perdermi e fare le cose meccanicamente senza rifletterci su.

Torno a fare data entry per Oblivion e speriamo di finire entro breve perchè non ne posso veramente più.

Nel mentre, grazie all'aiuto di un amico fotografo ho individuato la macchina fotografica dei miei sogni di cui parlavo nello scorso post.
Guardatela nella versione argentata e ditemi: non ne siete già innamorati come me?

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