giovedì 10 maggio 2007

MARE!!

Sdraiata sul letto in camera mia.
Camera mia non è sempre stata mia. Fino a qualche mese fa la dividevo coi miei fratelli. Poi ci stiamo allargando nell'appartamento che era di mio nonno, e ora ognuno di noi ha una camera tutta sua.
La mia ha conservato l'armadio modulare in cui è incassato il letto, montato diversamente da prima, e lo scaffale in cui c'è la scrivania., che è contro il muro di fronte alla porta, che si trova a destra di quello contro cui sono armadio e letto.
Di fronte, la scarpiera con lo specchio intero, che avrei sempre voluto in camera, e uno scaffale bianco Ikea, nelle cui ante a vetro c'è la locandina de Il buono, il brutto e il cattivo che fa compagnia alle alter due di Sergio Leone appese in camera, Per un pugno di dollari e Per qualche dollaro in più (poteva forse una cinefila come me prescindere dalle locandine in camera? Vorrei trovare anche quelle di Pulp Fiction e una di Hitch...).
Adoro finalmente avere una camera solo mia e uno spazio dove fare quello che mi pare quando mi pare. Se voglio darmi lo smalto o accendere una candela profumata non devo preoccuparmi che a qualcuno l'odore dia fastidio, se voglio studiare o lavorare anche fino a tardi non c'è nessuno che si lamenta se ho la luce accesa, se devo cambiarmi non devo più chiedere a qualcuno di uscire o farlo in bagno.
Ho cercato di rendere la mia camera un posto dove posso rilassarmi e sto volentieri.
Il mio letto in un angolino mi piace.
Sopra al letto c'è una mensola. Sopra c'è un pezzo di sapone di Lush ai fiori di ciliegio che fa un profumo buonissimo. Sa di pulito e di riposo. Mi piace sdraiarmi sul letto e annusarlo. E poi ci sono le mie chicche alla camomilla. Le comprai una volta quando ero piccina ed ero fuori con mio babbo, poi per anni non le ho più ritrovate, finchè Fede non me le ha regalate per il mio scorso compleanno.
Sono un po' la Medicina Magica di Miwako. *
Ora me ne sto sul letto in mutande, a godermi l'aria tiepida che arriva dal lucernario, il profumo dei fiori di ciliegio, il sapora dolce di camomilla in bocca, e mi cullerò nell'idea che domani sarò al mare, a Lido Adriano che tanto mi piace, e mi godrò finalmente una giornata di riposo assoluto, senza che nessuno mi stressi, in attesa del baseball serale.
E poi lunedì mattina mi aspetta un giro con la Ceci... e non vedo l'ora.
Ma prima di tutto, non vedo l'ora che arrivi domani.
Non sono le Maldive che sognavo nell'ultimo post, ma è mare, e per essere Adriatico di solito è molto pulito.
Mare, mare, mare.
Ne ho proprio bisogno.

* cfr Paradise Kiss, Ai Yazawa.

Nessun commento:

Posta un commento