Al momento sono tutte sporche di terra rossa.
E credo proprio che non le laverò per un bel pezzo. Non voglio lavare via la terra del campo dei Campioni d'Italia di baseball.
Un'emozione irraccontabile {anche se non credo che si dica in italiano}. Gara sei domenica alle tre, per me dalle quattro causa pranzo con gli zii della mamma. Dopo la sconfitta di venerdì sera a San Marino eravamo tutti abbacchiatissimi. Fede, poi, non vi dico. Poi sabato lo ha chiamato Bidi Landuzzi, e in qualche modo ha riacceso la speranza. Domenica il sole splendeva, e gara sei è andata via con un bel 9 a 2 tra l'entusiasmo generale, il casino di noi Fedelissimi sugli spalti, il tamburo di Alan e la grappa del Presidente.
Allenamento da cancellare, un po' avevo la testa da un'altra parte, un po' non stavo veramente in piedi [al secondo contrasto in campo ha cominciato a girarmi la testa talmente forte che pensavo di finire in terra dopo due minuti].
Doccia al volo e poi di nuovo al Falchi. Gara sette, la resa dei conti. Tiratissima. Al nono inning, conduciamo noi per due a zero, un punto al quarto e uno al settimo inning. Siamo a tre out dalla fine. Fede e Vins hanno i nervi sopra la pelle. Tutti noi siamo col fiato sospeso. A me battono i denti. Jesus Matos lancia anche il nono, e finora ha fatto la partita più spettacolare che gli si potesse chiedere. Il nono inning si apre con un doppio di Rovinelli. Ma Jesus non ha fatto una piega. Due out al volo di Claudione Liverziani in foul. E poi, Molinini al piatto.
Quindicesimo strike out.
E io non ho mai urlato tanto in vita mia.
Il resto, è storia. Per me, che ho iniziato a seguire il baseball da quest'anno, è più di quanto potessi sperare. Avendo sofferto con Fede, lo sento davvero tutto, lo scudetto. Vedo lui e i ragazzi che bene o male conosco di vista entusiasti, e per me è ancora pià gioia. I ricordi della serata sono come fotogrammi. Sul prato del campo del Falchi coi ragazzi, a urlare ancora Campioni d'Italia anche se ormai la voce non c'è più. Abbracciare un Bidi raggiante in ginocchio che mi solleva e festeggia. Prendermi la mia bella lavata di spumante quando Lele stappa. Stringere la mano a Matos, il più grande lanciatore che avrò mai la fortuna di vedere per un bel pezzo sicuramente. E poi fuori dagli spogliatoi, con Kelly Ramos che lancia ogni minuscolo pezzo della divisa sua e altrui, i guantini, le bende, i polsini, palline, cappellini, qualsiasi cosa ai ragazzini accalcati sulla porta, urlando a tutti "tranquilo!!" e lo vedi che sorride e fa il finto arrabbiato e senti che se potesse forse darebbe via anche un orecchio a 'sti cinni che urlano "Kelly, Kelly!!"... e poi indica me nel mucchio, e mi regala la sua maglia... poi arriva il Pipe Urueta [che potete ammirare nel mirabolante Pipe Show... tutto calculado!] che si mette coi ragazzini a urlare "Kelly Kelly Kelly!"... poi esce Bidi a fumarsi una paglia... e tutti a chiedergli la maglia, i calzini, Vins gli chiede la conchiglia XD, allora io giustamente gli ho chiesto le mutande... quando me le hanno lanciate fuori dallo spogliatoio non ci credevo... *_* e infine ho fatto autografare la pallina della finale che mi aveva dato Bonci a Jesus... dopo aver accompagnato i ragazzi all'Hawana, ho salutato tutti e dato che erano le due e io stamattina sono in ufficio, me ne sono tornata a casa... avrei voluto che non finisse mai, è stata un'emozione unica, quasi più sentita dei due scudetti che ho vinto col basket... perchè qui c'ero inevitabilmente più dentro.
E così si chiude per quest'anno il capitolo baseball... ci rivediamo ad aprile, figlioli... e quest'altr'anno, avrete un'abbonata in più.
Per il resto... che dire? Fede è l'unico capitolo della mia vita che mi va di toccare.
Escludiamo che oltretutto è una settimana che fisicamente sto abbastanza male. {e in più mi sono venute le mie cose in anticipo incredibile.}
Il resto, mi fa venire solo uan gran angoscia. Non c'è una cosa che va dritta. O almeno, magari va dritta per un po', ma poi se non sto a controllarla ogni cinque minuti va a zig zag. Vorrei una vita col pilota automatico. Le do una rotta, un'impostazione, e lei la segue. Scrivo un CSS per la mia vita, e lei tiene quello stile. E invece no. Devo fare la balia a ogni situazione. Se non è disattenzione mia, è il Grande Demone Celeste che ci mette del suo.
L'esempio emblematico è il calcetto. L'ultima è che si è rotta la Barbara, la punta migliore che avevamo. Perdiamo una giocatrice alla settimana. Con questo ritmo, quest'anno facciamo fatica ad arrivare a mangiare il panettone. Quando succedono queste cose, la tentazione è di fare la bambina, mettermi a fare i capricci e a piangere e dire basta, io non ne voglio più mezza, andate a fanculo tutti. Ed è così per il calcetto, è così per la famiglia, così per il catechismo, per lo studio, per il lavoro, per qualunque fottutissima cosa. E io sono stufa di dover fare la babysitter a qualsiasi cosa.
L'unica cosa che funziona è Fede. E per mia fortuna, adesso che è finito il campionato e abbiamo il tricolore cucito sul petto, posso tornare a rifugiarmi tra le sue braccia lontano da tutti 'sti cazzo di pensieri. Ho proprio bisogno di lui. Poi pian pianino si tornerà alla realtà e torneranno i problemi soliti, il calcetto sarà il casino più grosso, et cetera.
Che palle.
E io più pensieri per la testa ho, più mi rendo conto di essere innamorata come una pera cotta di lui. Lui è qualcosa di indescrivibile. Io so di essere matta e avere problemi mentali, però ci sono delle cose nella vita che mi Piacciono tanto. Con la P maiuscola. Ci sono tante cose che mi piacciono. Ma ce ne sono alcune che sono più intense, che mi prendono proprio dentro, come se fosse una cosa che è già parte di me e si risveglia. Come quando ti viene in mente qualcosa della tua infanzia, il concetto e la senzazione è grosso modo quella. E' un particolare, qualcosa, che sento/vedo e capisco che è perfetto. Che è impeccabile, che non potrebbe essere più adatto per me in questo momento. E' così per il rumore delle scarpe sulla terra battuta, alcuni arrangiamenti in alcune canzoni, il suono della tastiera del mio portatile, il profumo di Ck Be. E per certe cose di Fede è così. La sua voce, il suo profumo, come mi capisce, le cose che mi dice, Dio lo benedica.
Forse dovrei concentrarmi solo su queste cose, e fregarmene. Farmi il culo cubico per tutte le altre cose senza pensarci sopra. Pensando solo a Fede e alle cose belle. Un po' come quando cammini in montagna e non devi pensare alla fatica che stai facendo a camminare ma a come starai bene seduto sul cucuzzolo.
Mah.
La vita è ben strana.
E ora si ricomincia. Oggi pomeriggio dovrei studiare, ma non me ne frega niente. Ho bisogno di vedere Fede. Poi studiacchierò un pochino prima di cena.
E poi stasera, a nanna alle otto.
...Buon inizio di settimana a tutti, Campioni d'Italia e non.
SIAMO NOOOOI, SIAMO NOOOOI, I CAMPIONI DELL'ITALIA SIAMO NOOOOI...
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Non t'amo come se fossi rosa di sale, topazio
o freccia di garofani che propagano il fuoco:
t'amo come si amano certe cose oscure,
segretamente, tra l'ombra e l'anima.
T'amo come la pianta che non fiorisce e reca
dentro di sé, nascosta, la luce di quei fiori;
grazie al tuo amore vive oscuro nel mio corpo
il concentrato aroma che ascese dalla terra.
T'amo senza sapere come, né quando, né da dove,
t'amo direttamente senza problemi né orgoglio:
così ti amo perché non so amare altrimenti
che così, in questo modo in cui non sono e non sei,
così vicino che la tua mano sul mio petto è mia,
così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.
~ Pablo Neruda ~
t o d a y :
- Umore: tra il 
e il 
- Amo 
: lo SCUDETTOOOOOOOOO!!!!!!
- Odio: Che gli applausi di due partite in un giorno rendano di nuovo evidenti cicatrici che preferirei seppellire per sempre.
- Uomini: Capitolo già ampiamente trattato.
- Dieta: Lasciamo perdere. -_-"
- Ordine: Lasciamo perdere. -_-"
- Spese: Contenute.
- Studio: Contenuto {mmh, no buono ù_ù}.
- Lavoro: Stamattina non ci volevo venire... lavorare dopo uno scudetto è impossibileee!! >_<
- Links: che domande... www.fortitudobaseball.com...
- Musica 
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