venerdì 13 febbraio 2009


io la sera mi addormento
e qualche volta sogno
perchè voglio sognare
e nel sogno stringo i pugni
tengo fermo il respiro
e sto ad ascoltare
qualche volta sono gli alberi d'Africa a chiamare,
altre notti sono vele piegate a navigare,
sono uomini e donne
e piroscafi e bandiere,
viaggiatori viaggianti da salvare,
delle città importanti
mi ricordo Milano
livida e sprofondata per sua stessa mano

se l'amore che avevo non sa più il mio nome
e se l'amore che avevo non sa più il mio nome

come i treni a vapore
come i treni a vapore
di stazione in stazione
e di porta in porta
e di pioggia in pioggia
e di dolore in dolore
il dolore passerà
come i treni a vapore
come i treni a vapore

e il dolore passerà

io la sera mi addormento
e qualche volta sogno
perchè so sognare
e mi sogno i tamburi
della banda che passa
o che dovrà passare
mi sogno la pioggia fredda e dritta sulle mani

i ragazzi della scuola che partono già domani
mi sogno i sognatori
che aspettano la primavera
o qualche altra primavera
da aspettare ancora
tra un bicchiere di neve
e un caffè come si deve
questo inverno passerà


se l'amore che avevo non sa più il mio nome
e se l'amore che avevo non sa più il mio nome
come i treni a vapore
come i treni a vapore
di stazione in stazione
e di porta in porta
e di pioggia in pioggia
e di dolore in dolore
il dolore passerà

come i treni a vapore
come i treni a vapore
di stazione in stazione
e di porta in porta
e di pioggia in pioggia
e di dolore in dolore
il dolore passerà


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