lunedì 8 ottobre 2007

Dopo le tre, il Diluvio.

Curva Andrea Costa, sabato pomeriggio.
Uscendo di casa il cielo era velato, e faceva proprio caldo. Sono uscita in jeans e maglietta del Bologna e sudavo anche.
In autobus fino al Dall'Ara, poi solite pratiche di immatricolazione e perquisizione per entrare, simpatici omaggi (un cuscino impermeabile e delle barrette gonfiabili per fare casino con una forma di dubbio gusto...) da parte di due signorine della Tre bardate come tifose della Torcida, e finalmente ci sediamo ai nostri posti in curva.
Nel giro di poco, il cielo si riempie di nuvole minacciose e nere stile Independence Day quando arrivano le navicelle aliene.
Iniziano a cadere gocce grosse come gavettoni.
Mentre si telefona agli amici che devono ancora entrare elemosinando ombrelli e cerate, inizia il Diluvio.
Ci rifugiamo nelle scale, unica parte coperta della curva, uscendo sulle note di "pioggia io sarò, per toglierti la sete...".
Teto si lamenta del fatto che i Negrita ci prendano pure per il culo mentre ci bagnamo.
Poi si bulla di avere un giornale con cui coprirsi la testa. Osserva cosa c'è stampato sulla pagina esterna e chiede chi sia una certa Rihanna che lo protegge dalla pioggia. Gli spiego che canta "Umbrella". Teto impreca nuovamente, sembra fatto apposta.
Arriva qualche ombrello, arriva quella santa della Xilly che mi presta una giacca, arriva l'inizio della partita. Accampati come degli alluvionati, sotto dieci diversi tipi di pioggia e il vento gelido, tra i rivoli d'acqua che formavano artistiche cascatelle da un gradone all'altro, con i tifosi del Lecce tutti con la mantella uguale (impressionanti! O_O") che urlavano come dei dannati (ma non gli si riempiva la bocca d'acqua?! ù_ù), con i nostri tifosi alle nostre spalle che parafrasavano "forza Bologna alè, il temporale non basta più, voglio la grandine, che son sicuro di vincere..."... andiamo a vincere una partita difficile con un bellissimo gol di Bombardini che corona il suo sogno di segnare in rossoblu e viene a spogliarsi sotto la curva.
Almeno tre ore di doccia non sono andate sprecate.
Tornando verso la macchina di Gio, le gocciolino pungenti sulla pelle e i torrenti che mi riempivano le scarpe manco li sentivo ^_^
Devo ammettere che da quando seguo il calcio mi sono appassionata decisamente di più - ne parlavo l'altro giorno con Fede - da quando vengo allo stadio. La visione di gioco è completamente diversa da quella che può darti la tv, e l'atmosfera è irripetibile. Stare in mezzo a gente che non conosci ma con cui parli come se ti conoscessi da una vita, con cui gioisci e ti arrabbi e soffri per lo stesso motivo, solo perchè si è vestiti tutti dello stesso colore... beh, a me piace tantissimo.

Sempre rimanendo in tema Bologna, ma variando numero e sesso dei giocatori, venerdì inizia il campionato per la mia squadra... sono carichissima!! Purtroppo avremo assenze importanti ma ci metteremo la pelle.
{senza variare invece il numero dei giocatori, mi è stato proposto di provare nel Bologna calcio femminile, che gioca in serie C. Accidenti! Purtroppo però non mi ci vedo proprio su un campo a 11 coi miei piedini-ferro da stiro... ;__; ne riparleremo.}
Nel mentre continuo a sistemare il blog della mia squadra, e si spera sarà pronto al più presto. Non manca molto ormai...

Sempre rimanendo (e due) in campo lavorativo, uno dei due lavori grossi sta volgendo al termine, e sia io che il destinatario siamo molto soddisfatti. L'altro va ancora un po' a rilento, ma dovrei iniziarlo nel giro di poco, una volta finito questo... la prima rata da fuori corso incombe e io devo guadagnare dei soldini ;__;
La mia laurea slitterà plausibilmente da marzo a luglio causa un circolo vizioso (mi pago tutto da sola per cui ho bisogno di lavorare, per studiare avrei bisogno di tempo ma il tempo lo uso per il lavoro, quindi devo rimandare la laurea e trovare i soldi per pagare la prima rata fuori corso, quindi devo lavor... oh accidenti, ma quanto accibriccolo devo lavorare?! >_<" povera me ;__; ). Speriamo di arrivarci in fondo. Sigh. Mi mancano solo dieci esami su 36, dai... devo rimettermi sotto.

Mentre scrivo, Mister Brown zompetta in giro per camera coi suoi piedotti felpati. Mangia in continuo ma cresce in lungo e non in largo.
Ora è in grado di saltare la mia borsa di calcetto in due rate (e io la usavo come ostacolo davanti alla porta... ingenua -_-").

Ok, ora sarà meglio che io finisca la mia pausa dal php e torni a combinare qualcosa di sensato e remunerato.

Baci a tutti e a presto...

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