venerdì 28 aprile 2006

Segni di vita. [n.3]

Avrei mille cose da dire ma non ne ho il tempo. Con questa cavolo di caviglia che mi costringe a dilatare tutti i miei tempi di percorrenza, è un delirio. Oggi, primo giorno senza stampelle. Fosse stato per me forse le avrei usate lo stesso. Ma il Secondo Diluvio Universale in corso sulla mia città mi ha posto di fronte a una realtà difficile da accettare: con due sole mani, si imponeva una scelta tra due stampelle e un ombrello.
Dopo aver osservato a lungo il muro d'acqua, ho optato per l'ombrello.
Il viaggio in bus l'ho fatto in piedi come un fenicottero. Maglia rosa, felpa rosa e una zampa su. E ora che le acque si diradano, prenderò su le mie cosette e avrò solo lo shopping e una visita medica per far passare il tempo che mi separa dalla fine del dannato sciopero degli autobus che mi obbliga a starmene in giro fino alle quattro e mezza perchè a casa a piedi non riesco a tornarci.
La visita mi preoccupa un po'. E oltretutto è un periodino abbastanza stressante e sono già sempre agitata di mio.
Fede è a Nettuno con la Fortitudo Baseball. Anche là il tempo è brutto e se il buon Dio decidesse per il no game tra oggi e domani, dovrà fermarsi nel suo albergo in riva al mare anche domenica. Splendido. Beh, vorrà dire che nell'unico sabato in cui in parrocchia da me non si fa catechismo, me ne starò a letto a far girare la caviglia per aria e a studiare un po'.
Niente da dire, alla fine. Faccio sempre i miei soliti proclami ma alla fine non scrivo mai niente di sensato.
E' questo dannato tempo, che mi mette di cattivo umore.
Buon weekend a tutti.
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La mia magia e' solo un nome
scritto nella polvere della persiana
la brezza che sferza gli alberi sottili
le cose di cui parlo con uno sconosciuto
So che se anche gridassi
nessuno scenderebbe dalle stelle
chi vive lassu' ha gia' i suoi problemi
Gli uomini mi guardano quando passo
ampia scollatura e jeans attillati
se sapessero chi sono
farebbero piu' attenzione
sono l'ape regina
e ho un lato oscuro
e ho un lato oscuro.

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