mercoledì 7 settembre 2005

stanca, stanca, stanca.

Lunedì, la muerte. Dovevo "assolutamente rimanere" al briefing poi il motivo per cui dovevo assolutamente rimanere è stato rimandato, indi per cui ho preso su i miei stracci e sono tornata a casa. Inizio ripasso furente pre-esame. Alle quattro mando tutto a cagare e vado da Fede in sede polisportiva. Ci mettiamo a riordinare le divise e a pulire la sala. Polvere ovunque. Alle sei, ne ho più addosso io che il pavimento, e decido che può andare così. Torno a casa. Mi rimetto sui libri, e tranne pausa per cena ci sto su fino all'una e mezza, coadiuvata da un amico caffè. Eh, se non faccio i ripassoni dell'ultimo minuto io non dormo. Cioè, in effetti, avrei dormito volentieri, ero a pezzi, ma avrei avuto incubi con firewall che tentavano di farmi il packet filtering tutta notte.
Sveglia ore 06 e 30. Altro caffè.
Ripasso in treno, Dormivano veramente tutti tranne me. Vado a dare l'esame. Un bel 30 che da una soddisfazione incredibile perchè il prof fa morire, è un idolo.
Festeggio con un caffè con un collega neoconosciuto.
Pranzo con Magnus al cinese, bevendo il tè.
Dopo pranzo, giro al centro commerciale e caffè shakerato alla cannella.
Dopo un'oretta, inizia la tachicardia, e il mio pensiero va ai litri di caffè e tè al gelsomino che avevo in corpo.
Risultato? Tra stanchezza e tachicardia, mi è venuta una gran angoscia. Non mi sono goduta il 30, ho passato una riunone di squadra nervosa come non so cosa e facendo un casino della malora per la tensione, e ho finito la serata sfogando tensione e tristezza sulle gambe di Fede, rischiando anche di versare qualche lacrimuccia.
La squadra non è ancora sistemata. C'è ancora tanto da fare. Ma io sono già stanca e demoralizzata. Possibile che io sia l'unica cretina che quando tiene a qualcosa e ci si trova bene darebbe via un piede per portarla avanti?!
{senza allusioni specifiche a nessuno, passato presente e futuro membro della squadra. è solo che mi intristisce l'idea di avere un sacco di ragazze nuove e solo una che dice "io non ho problemi di priorità, ci sono sempre". [Dio la benedica, già la adoro.] E che a lungo andare anche la gente che ci tiene visto l'andazzo rischia di mandare tutto affanculo.}
Beh insomma, ora vado a tagliarmi (poco poco) i capelli e spero di non pensare a nulla fino a stasera e oltre.
Cena di "addio" alla Ceci, pare.

Io avrei solo voglia di raggomitolarmi sul divano.
Magari con Fede che mi abbraccia.
Raggomitolata sul divano a guardarmi il mio neoacquisto Eternal Sunshine Of the Spotless Mind. Dio, quanto mi ispira.

Ho addosso quell'orrenda sensazione... come se il fatto di impegnarmi come una deficiente in tutti i miei diecimila impegni alla fin fine non porti da nessuna fottuta parte.
Much ado about nothing. Amen.
Passerà. Ci vorrebbe solo qualche ora di sonno.

t o d a y :

- Umore:
- Amo : gli esami passati.
- Odio: la tachicardia.
- Uomini: Meno male che Fede c'è anche quando non mi capisce.
- Dieta: Caffè.
- Ordine: Da ripristinare.
- Spese: Parrucchiera.
- Studio: Prossimo esame il 4.
- Lavoro: Beh.
- Morale: Sigh.
- Links: www.sansilverio.net (lo stiamo finendo...)
- Musica : John Mayer, comprato album su iTunes.

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