giovedì 18 settembre 2003

Nel segno del destino

21/12/2001 - i nuovi fidanzati d'America hanno i volti di John Cusack e di Kate Beckinsale : sono i protagonisti di Serendipity-Quando l'amore e' magia, una commedia romantica che rivaluta il ruolo del destino sulle scelte individuali. Jonathan e Sara si scontrano in una giornata di inverno. A Bloomingdale. Davanti a un paio di guanti. Lui li vuole per la sua fidanzata, lei per se', ne terranno uno per uno come ricordo, monito di un'occasione perduta...



Serendipita' - s. f. (non com.) Dall'inglese serendipity, da Serendip, antico nome arabo di Ceylon; il significato del termine trae origine dalla fiaba persiana I tre principi di Serendip, nella quale gli eroi protagonisti posseggono appunto il dono naturale di trovare cose di valore non cercate. Per serendipita' si intende lo scoprire qualcosa di inatteso e importante che non ha nulla a vedere con quanto ci si proponeva di trovare. In poche parole l'attitudine a fare scoperte fortunate e impreviste (vedi anima gemella).New York, 1990, si avvicina il Natale. Jonathan (John Cusack) e Sara (Kate Beckinsale) sono due perfetti sconosciuti che si incontrano durante una frenetica giornata di shopping da Bloomindgale, schiacciati dalla folla per gli ultimi regali di Natale. A far scoccare la freccia di Cupido e' un banalissimo paio di guanti di cashemire (una delle scene piu' divertenti del film), quanto basta per accendere l'attrazione fatale. Pur essendo entrambi impegnati, Jonathan e Sara passano tutta la serata insieme, cominciano a camminare senza meta per Manhattan, dalla gelateria preferita di Sara, Serendipity, alla pista di pattinaggio in Central Park. A fine serata, colpiti da reciproca attrazione ma in procinto di congedarsi, anche se lui sarebbe pronto a buttare all'aria la fidanzata con tutto il corredo, lei con la sua fissazione per i segni premonitori vuole essere sicura che si tratti del Destino, quello con la "D" iper-maiuscola: troppo facile scambiarsi i numeri di telefono, meglio scriverli altrove lasciando che sia il destino a decidere sul loro futuro. Una mossa ancora piu' azzardata, poi, se si decide di scrivere i propri numeri su un biglietto di 5 dollari e su un romanzo di Garcia Marquez, "L'amore ai tempi del colera", che finira' in qualche libreria dell'usato... se sono fatti per stare insieme, finiranno sicuramente per ritrovarsi. Li ritroviamo dieci anni piu' tardi: Jonathan sta per sposarsi con Hally (Bridget Moynahan), bella e adorabile, mentre Sara e' felice, in procinto di convolare a nozze con Lars (John Corbett), un musicista che pensa solo alle tournees, ma fidanzato meraviglioso e generoso (l'aspetta a casa a lume di centinaia di candele con un regalo gigante che ne contiene uno piu' piccolo e piu' prezioso, insomma il sogno di ogni donna). Qualcosa pero' li tiene in ansia, soprattutto Jonathan... a qualche ora dalle nozze, non riesce a smettere di pensare a quella donna, incontrata solo per qualche ora, secoli prima... e per cercare l'anima gemella, forse, non e' ancora troppo tardi... ed ecco Jonathan e Sara in volo tra New York e San Francisco decisi a ritrovarsi. Lui in compagnia del suo amico Dean (Jeremy Piven), l'addetto ai necrologi del New York Times, lei affiancata dalla sua migliore amica, Eve (Molly Shannon), scettica quanto basta, entrambi girano intorno ai luoghi del loro primo incontro. C'e' tempo per mandare all'aria i rispettivi matrimoni e, finalmente, per rivedersi sulla pista del ghiaccio. Forse per volonta', forse per magia. Nel film di Chelson c'' proprio tutto - i fiocchi di neve,i pattini sul ghiaccio, i corridoi del Waldorf Astoria nel tentativo di azzeccare lo stesso piano partendo su due ascensori diversi, le luci notturne di Soho... Serendipity azzecca l'accoppiata John Cusack-Kate Beckinsale, inedita e ben assortita per lo schermo. Alla bravura di lui, che si conferma l' ideale "ragazzo della porta accanto", quello che molte donne vorrebbero consolare, si somma infatti la bellezza sognante di lei e la colonna sonora assemblata da Alan Silvestri (lo stesso di Ritorno al futuro). Bravissimi anche Jeremy Piven, Molly Shannon e da citare la gustosa caratterizzazione di Eugene Levy, il divertente commesso di Bloomindgale's.

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